mercoledì 20 maggio 2009

Larve putrefatte Vs I Sigilli di Platino

"...questo era il suo pensiero. Al ritorno, quell'organizzazione di sciagurati criminali avrebbe trovato la propria fine. Non si sa come, non si sa perchè, ma poco importava.
Grande sarebbe stato il bagno di folla e di gloria allo sconfiggimento dei ladri e grande sarebbe stata la ricompensa, ovviamente trafugata dai segreti scrigni dei ladri."

"Lolindir, il segugio elfico, con lui in città non avranno dove nascondersi."
"Melaìr, lo scassinatore, con lui non avranno porte invalicabili o scrigni insuperabili"
"Hextor, il prete, con lui chi avrà subito un torto, un furto o quant'altro saprà dove andarsi a confessare"
"Vlad, l'inosservato, con lui non volerà una parola a riguardo, un segnale, un avviso che non passerà sotto il suo controllo."


"....è giunta l'ora per queste larve di tornare sconfitte al loro stato primordiale".

1 commento:

  1. (se non fossi "impossibilitat" continuerei il discorso in gdr...arghh; come co-propositore, quoto in pieno l'assalto alle larve!)

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